mercoledì 14 marzo 2007

La lucertola e la coccinella

Quasi due settimane sono passate e non ti sto ad annoiare con stupide considerazioni su quanto mi sia accorto di sentire la tua mancanza. Ho solo tanta paura. Ho paura di abituarmi alla tua morte, di aprire questo blog un giorno e rendermi conto che non ha più nulla da darmi...ho paura di dire a me stesso "va beh, la vita va avanti anche senza di te, cazzo me ne frega...". Non voglio dirlo Lele, non voglio che il mio animo reagisca così presto, voglio convivere con il dolore della tua scomparsa e leggerti sempre con stupore, con lo stupore di chi il sabato mattina viene a sapere della morte di un amico. Ti mostro questa foto, l'ho fatta ieri tornando a casa per pranzo. Ti piace? é una lucertola che porta a passeggio una coccinella! Ti voglio bene, ciao.

6 commenti:

francesca ha detto...

Io mi stavo chiedendo proprio questa mattina se arriverà il giorno in cui mi dimenticherò di aprire questo blog perchè troppo occupata a fare altre cose (per esempio quando ricomincerò a lavorare...?). Adesso sembra impossibile, ma probabilmente quel giorno arriverà, e non credo che sarà perchè l'ho dimenticato.
Il ricordo resterà sempre e, che lo si voglia o meno, farà sempre molto male. Ma "in questo girotondo d'anime, chi si volta è perso e resta quà...".
Credo che ora abbiamo un enorme responsabilità: dobbiamo vivere anche per lui...E dobbiamo farlo bene!!! Perchè è per il Lele, non per uno qualsiasi.
Dalla frase "la vita và avanti anche senza di te, cazzo me ne frega" penso che non dirai mai ne "cazzo me ne frega", ne "anche senza di te". La vita va' avanti,punto, per le persone che ci sono ancora e che forse incominceremo a non dar più per scontate...
Lo stupore per quello che è successo resterà sempre perchè è una cosa troppo ingiusta.
Forza e coraggio!!!
Il Lele rimarrà sempre con ognuno di noi :)

serena ha detto...

E' PAURA...
Paura che deve convivere con il dolore... e con la rabbia...

Gabriele ...aiutaci...

Anonimo ha detto...

Il Lele sta ridendo di tutti noi, o meglio sta sorridendo nel vedere quanto ci affanniamo per cercare di trovare una spiegazione,delle risposte, un motivo per qualcosa che non riusciamo, non possiamo e non vogliamo comprendere.
Non lo dimenticheremo mai, non ti dimenticheremo mai caro Gabriele, solo che il tempo leviga tante cose, la rabbia..la paura.. il dolore, queste non passano mai veramente, ma è giusto ed umano imparare a conviverci.
Il Lele non se la prenderà non entreremo più nel blog ogni giorno come facciamo ora, se ricominceremo a dormire la notte invece che tenere gli occhi sbarrati a guardare il soffitto, non se la prenderà nemmeno quando decideremo di dire "la vita va avanti". Lui sarà solo estremamente contento quando entreremo qui, anche se raramente, quando per strada, andando al lavoro, in palestra o da qualsiasi altra parte ci fermeremo per un attimo pensando a lui e guardando il cielo lo saluteremo...
Cos'altro dobbiamo o possiamo fare Lele, diccelo tu....
Ciao!

lali ha detto...

Pablo, sappiamo bene tutti e due che se tu vuoi bene vuoi bene per sempre.
non riuscirai mai a pensare in modo superficiale al Lele, nè tantomeno a dire che la vita va avanti tranquillamente senza di lui.
con il tempo sarai più sereno, lo saremo tutti.. speriamo.
ma tutti ci ricorderemo sempre del Lele, per tutto quello che ci ha donato, per tutti i momenti vissuti con lui.

laura

Manu ha detto...

ciao Pablo, che bella quest'immagine, come hai fatto a catturarla? Sembra quasi che la coccinella su quella lucertola sia come un angelo sulla spalla di un uomo.. Non credo tanto alla casualità delle cose.. secondo me è come un piccolo segno che il Lele ha voluto darti per dirti che siete sempre e comunque insieme!
E per dirti che.. è sempre li per dividere con te tutti i pesi che dovrai portare sulle tue spalle.
.. come sempre saluto con un bacione grande,
Manuelita

serena ha detto...

Stamattina mi sono svegliata di soprassalto...pensando che fosse sabato... pensando che sarebbero state 2 settimana da quando una telefonata mi ha provocato un dolore immenso... il dolore più grande mai provato... un amico che non c'è più... un grande amico... Saranno difficili i sabati...le notti dei week end.... ma dobbiamo sforzarci di pensare che lui c'è vicino a noi... mi devo convincere che c'è... e che ci protegge... Speriamo!